Autostory 2002

19/03/2002

Genova per noi

Noi, rallisti per caso, ce ne andiamo a Genova per il settimo Rally della Stampa. Siccome la gara si svolge martedi’ e mercoledi’, decidiamo di partire il sabato e passare per Pesaro e per le Cinque Terre. A Pesaro c’e’ Andrea Campagnoli, nostro amico dai tempi della Pechino-Parigi. Da “pescatore abusivo di cozze” e’ diventato pescatore professionista, ha una barca - Sayonara - con cui la sera prima va a buttare le retine. Insomma, astice da un chilo e mezzo, “uno dei tre dell’Adriatico”, e cena sontuosa con Emma e famiglia. Indimenticabile. Il giorno dopo, grande scarpinata per le Cinque Terre, con Rita che a meta’ strada vuol tornare indietro. Martedì mattina, ci schieriamo ai nastri di partenza con la nostra Peugeot 900cc. Cinque prove speciali. Nella prima ci precede di due centesimi Lo Presti che nella seconda, vinta da noi, sbaglia tutto. Il mantovano Lui, vincitore delle due passate edizioni, sceglie una strada tutta sua. Miglior tempo anche nella terza e cosi’ alla fine della prima giornata siamo ampiamente in testa. Lo sponsor, Esso, capisce a chi puo’ destinare proficuamente le sue sovvenzioni…Ultima giornata: miglior tempo (16 centesimi su tre tubi) nella quarta prova, secondo tempo nell’ultima. Non c’è proprio storia, la premiazione nel ristorante ‘o Vittorio di Recco è una apoteosi. Anche perche’ ci spetta pure la coppa come terzi classificati nella corsa in mountain bike. Ci fossimo tenuti per noi le risposte ai quiz Esso, avremmo potuto fare il grande slam. “A vaincre sans peril on triomphe sans gloire”, diceva il poeta. D’accordo, ma i buoni della benzina che ci portiamo a casa sono un accettabile surrogato della gloria.