Meglio darsi al cioccolato
Poche chiacchiere: abbiamo fatto pena. La nostra ultima partecipazione alla Coppa della Perugina risaliva a un paio d’anni fa e l’ottavo posto era stato un risultato più che onorevole. Questa volta ci siamo piazzati ventiquattresimi e di positivo c’è solo l’andamento motoristico: la Fulvietta si è comportata benissimo, ormai è uscita dal rodaggio del motore rifatto e sarà a puntino per la Liegi-Brescia-Liegi del prossimo luglio. Come mai così scarsi i nostri risultati? Il venerdì pomeriggio eravamo pronti per le prove all’autodromo di Magione ma la peggiore grandinata del millennio ha fatto saltare tutto. La mattina dopo, primo pressostato da prendere in cinque secondi, cronometrista che conta solo i pari (“…Quattro…due...hop!). Secondo giorno, primo pressostato, driver che riesce a sbagliare strada in un tratto di 70 metri!- Insomma, equipaggio in stato confusionale. Vincono Cesetti-Veralli del Taruffi, se ci può consolare. A proposito di consolazione, i cadeaux della Perugina erano squisiti. E non è escluso che Rita finisca per iscriversi alla Scuola del cioccolato.