Origano e quattro formaggi

Tangeri - Murcia
14/07/2000

Mai nella vita la sveglia era suonata dieci minuti alle quattro. Mezz’ora dopo, tutti allineati per il traghetto. Colazione quasi signorile a bordo, l’Europa che si avvicina, sbarchiamo ad Algesiras. Casa. E quindi traffico, la costa devastata, Marbella e Torremolinos. Ma anche la cordialità della gente, la possibilità di farsi capire solo a gesti, la fine di un’indolenza o un’incapacità per certi affari e mestieri. C’è pure Ciriminna con noi, giunto a Tangeri direttamente da Marrakesh (ma poi ha avuto problemi a spedire il motore che ha rotto e ha saltato il controllo finale). E c’è Janet che ieri sera era arrivata tardi per via di un incidente capitato a Meknes. Guidava il co-driver (il quarto che cambia dall’inizio, quest’ultimo lo ha mandato un amico che doveva compiere l’ultimo tratto, poi ci ha ripensato e si è fatto sostituire). A una rotonda non sapeva dove andare, ha fatto un primo giro, poi un secondo, al terzo ha preso in pieno una Renault che venendo da destra, al contrario dell’ Inghilterra, in Marocco ha la precedenza. La Chevrolet era già reduce da un ribaltamento, adesso è conciata peggio di Vagabunda. La quale continua imperterrita a macinare chilometri con temperature torride, anche oggi si è fatta i suoi 531 senza la minima protesta. Per la verità, Picasso al traghetto ci ha fatto notare che la gomma anteriore destra era completamente mangiata. Ecco da dove veniva lo stridio a ogni buca! Il parafango, sugli avvallamenti, andava a toccare l’esterno del pneumatico. Eravamo convinti che il rumore provenisse da dietro…Abbiamo così buttato la gomma, tenendo solo il cerchione. Con crick e martello abbiamo dato una sistematina al parafango. Vagabunda ha accettato di buon rado le martellate (era per il suo bene, anche se le abbiamo rovinato ulteriormente l’elegante profilo di Pinin), io sono riuscito a darmene una sul pollice. Birra ghiacciata all’arrivo e poi torta e champagne offerti da Barry Weir, l’inglese dell’Aston Martin che compiva i cinquant’anni. Le sue tre figlie, dopo la festa a sorpresa, hanno fatto gli onori di casa e quindi, al ristorante, hanno raccolto le ordinazioni e i soldi del conto. Immagino nostra figlia in un ruolo del genere, spiegare in spagnolo al cameriere che nella pizza ai quattro formaggi non deve esserci l’origano…