Potevano riuscirci soltanto loro, Gianmaria Aghem e sua moglie Rossella, a farci tornare giovani, ridestando l'entusiasmo che avevamo negli anni '70 per le vittorie della Lancia coupé nei rally internazionali. Hanno vinto il Sahara challenge, due settimane di prove speciali nelle sabbie del deserto e nei tornanti che si inerpicano lungo i fianchi dell'Atlante. L'auto che hanno portato al traguardo nella favolosa piazza Jemaa al Fnaa di Marrakesh é la stessa con cui avevano disputato l'ultima Pechino-Parigi, una Fulvietta 1.300 molto preparata, ma troppo pesante. L'hanno un po' alleggerita, hanno messo sotto il cofano un bel 1.600. Poi, la grande esperienza (Aghem ha disputato il Montecarlo Historic 14 volte...), gli strumenti giusti per questo genere di gara (Blizz-Timing é roba sua), una accurata strategia di gara e un fior di navigatore come Rossella hanno completato l'opera. Primi assoluti. Con soli quattro secondi di vantaggio su una mostruosa Mercedes 280, mettendo in fila Volvo, Porsche 911, Datsun 240 Z e un'altra quarantina di equipaggi. L'unica Lancia al via... quella che é arrivata prima!