Argento, interni di pelle rosso scuro, capote o tonneau neri. Nata per il mercato americano, quindi strumenti con i sottotitoli in inglese. Poi, seconda vita in Costa Azzurra. Infine, reginetta dell'esposizione in un autosalone romano. Dopo un primo Giro di Sicilia, al termine del secondo fu lasciata a un amico carrozziere che ce la riconsegnò splendente e pronta per la targa oro dell'Asi. Quindici anni di scorribande, quell'aria da grande signora, godibile e sportiva. Nel '98 un clamoroso primo posto assoluto alla Targa Florio, un secondo gradino al Raid dell'Etna, tantissime partecipazioni alle gare italiane, una presenza in Germania guidata da mio fratello Sandro. Sempre ammirata, dovunque. Più di una volta premiata come "best of the show". Poi, diminuita l'intensità delle partecipazioni alle gare, aumentato il parco-macchine, giunta soprattutto una di quelle offerte che non si possono rifiutare, l'abbiamo venduta. Dispiacere in famiglia, ma...vecchiaia economicamente assicurata.