Paesaggi lunari, deserti sterminati. E poi valloni immensi che occorre circumnavigare, scendere e risalire. Da un momento all’altro potrebbe apparire Willie Coyote, non c’e’ anima viva per chilometri e chilometri. Scegliamo il percorso piu’ facile, sotto i quattromila giri Vagabunda si macina i suoi 600 chilometri senza apprensioni. Poi, la strada comincia a salire, un rettilineo infinito. La via si fa sempre piu’ ripida: quarta, terza, seconda. Ansima Vagabunda; e noi con lei. Rita propone di scendere per alleggerirla, mancano poche centinaia di metri al valico. In prima, sterzando da un lato all’altro della strada, pregando di non mollarci proprio all’ultimo istante…Come al solito, ce la fa. Scolliniamo con grida di esultanza. Ma si puo’ andare avanti cosi’? In serata i nostri amici svizzeri mettono mano ai contatti elettrici, tolgono il filtro dell’aria (molto sporco per la verita’), ci convincono a puntare su Salta, l’arrivo di domani in Argentina: c’e’ un valico a 4.600 metri, ma Ricardo che e’ argentino dice che la salita e’ agevole e che, se non ce la dovessimo fare, ci spingera’ lui col suo Mercedes 280. Speriamo bene. D’altra parte sarebbe un peccato perderci il deserto di Atacama, il lago salato con i domingos, i fenicotteri rosa che sono l’attrazione del posto, quella luce che c’e’ in altitudine e che il “salar” riflette come un caleidoscopio. D’accordo, a nanna. E sveglia alle 4,30.
I TOUGHT I SOW WILLIE THE COYOTE
We sow moon landscapes, endless deserts and then immense valleys that we had to circumnavigate, going up and down. I thought I sow Willie the Coyote, but really we did no see a living being for many kilometres. We choose the easiest roads and Vagabunda is OK, but as soon as the uphill starts and gets really steep she starts to pant and we do the same. Rita proposes to walk in order to lighten our poor little car. We need only a few hundred meters and, like usual, Vagabunda arrive to the top. And we clap her. After dinner our Switzerland friends try to fit electrical parts, they take off air filter (really dirty) and convinced us to go to Salta, all together, so they can help us if we do not have enough power to go uphill. And we think should be a shame if we could not see Atacama Desert, the salt lake with pink Domingos, the light that you can only see when you are so high and that “salar” reflects like a kaleidoscope. Ok, we go to sleep and tomorrow we will wake up 4.30.