Indimenticabile Trento
Indimenticabile Rally della stampa. Trento, settembre 1968, io e Rita per la prima volta insieme in una gara di regolarità. La mia prima esperienza l’avevo avuta a maggio, in Costa Smeralda, con Sergio Geraldini e la splendida Maserati Quattroporte. Arrivammo noni – mi pare – vincemmo le nostre brave coppe senza aver capito bene il meccanismo. Ma a Trento ci andammo gasatissimi (e ancora fidanzati). Provammo per due giorni insieme a Enrico Goio, collega dell’Ansa, e a un suo amico, Giovannini, rubicondo, godereccio, che a Rita (troppo pallida, secondo lui) continuava a dire: "bevi, sei bianca e gialla come un telegramma”. Si usciva di buon mattino per rifare il percorso, alla prima osteria erano saluti, pacche sulle spalle e un’ombra di bianco. Così per tutto il giorno. Prima tappa, primi a pari merito. Risultato finale, terzi assoluti. Ci convincemmo di aver trovato lo sport che faceva per noi. C’erano Sandro Petrucci, Virgilio Cherubini, Mauro Mosconi, Giampiero Betello. Facemmo amicizia con Kekko Trettel. Per tanti anni a seguire, l’appuntamento a Trento per il Rally della stampa sarebbe divenuto un must.
