Sicilia dei Florio, Sicilia dei sogni
A vincere senza pericolo, diceva Corneille, si trionfa senza gloria. Ma a noi “vincere facile” con la nostra Aurelia B24 non è dispiaciuto affatto. Il “Grand Tour di Sicilia-Targa Florio” ci ha regalato oltre tutto una Trinacria onirica, barocco e castelli nella roccia, Valle dei Templi e residenze nobiliari. E in più due giorni a Malta culminati nella scoperta di un sito preistorico, Hagar Qim, assolutamente fuori dal tempo e dall’immaginazione. Grazie allora al barone Beppe Giaconia e a donna Costanza, la nipote di Vincenzo Florio, anfitrioni superlativi. Che considerano i fortunati concorrenti alla stregua di propri “ospiti” e si fanno in quattro per accontentare tutti e prevenire i desideri di ciascuno. L’aretino Roberto Serri è riuscito a conquistare l’ultimo posto, ma ha trionfato in simpatia ex aequo con Nicholas e Katrin, californiani di Sacramento.L’ultima tappa (un giro della Targa) l’ha vinta la Porsche ’52 di Antonella e Francesco Arcieri. Era la prima uscita della vettura e noi – classificati secondi – ci siamo inchinati a festeggiarne l’esordio davanti alle tribune di Cerda. Nino Vaccarella, il “preside volante”, ci ha consegnato il trofeo del Grand Tour, ma l’abbiamo lasciato in pegno (in macchina non c’entrava) a Elio, il direttore di gara: se vogliamo riprenderlo, l’anno prossimo dovremmo proprio tornarci in questa Sicilia dei Florio…
this translation has been especially made for our friends Nikolas and Kristina (hoping it will result better than Nikolas "Civitavecchia")
Sicily of the Florio Sicily of the dreams
To win without risk, "said Corneille", is to win without glory. But we have been really happy to win with our Aurelia B24. And The Grand Tour of Sicily-Targa Florio " has given us much more: a Trinacria baroque with castles in the rock and wonderful Temples. Plus two days in Malta culminated in the discovery of a prehistoric site, Hagar Qim, absolutely out of time and imagination. So thanks to Baron Beppe Giaconia and Donna Costanza, the grandson of Vincenzo Florio, superlative hosts. Who consider the lucky competitors the same way as their own "guests" and they made all their possible to please everyone and prevent desires. Roberto Serri, coming from Arezzo, obteined last place but he has been the conqueror of Simpaty together with Nikolas and Kristina, coming from Sacramento (California). The last stage (on Targa Florio circuit) was won by the Antonella and Francesco Arcieri on their new Porsche (1952). And we - were classified seconds. Nino Vaccarella, the "flying head", gave us the trophy for the Grand Tour, but we left as collateral (there was no room in our car) to Elio, the race director, if we want it back, next year we should just coming back into this Florio Sicily ...