Volontari potosini addrizzano Vagabunda

Potosì
14/10/2001

Raggiungeremo domani la carovana a La Paz. Rita è stanca, si sente debole. Io barcollo.L’altitudine ti stronca, qua siamo a 4090 e qualsiasi cosa fai (allacciarti le scarpe, sgrullare un giubbotto, salire due gradini) ti viene l’affanno. Potosì a metà del ‘600 era piu’ grande e più ricca delle maggiori capitali di allora: Parigi, Londra, Siviglia o Shangai. Contava 160 mila abitanti ed era sorta sotto una montagna letteralmente piena d’argento. I galeoni spagnoli ne trasportarono per un miliardo di dollari, mentre gli indigeni lavoravano nelle miniere in condizioni bestiali. La città e’ bella, pare che sia la piu’ alta del mondo, ma e’ tutta in salita. Andiamo in piazza, con la cattedrale e i cori. Poi, al parcheggio dove c’e’ la partenza. Proviamo a portare Vagabunda in hotel, ma le strade sono ripide, non ce la fa, si pianta davanti alla chiesa. Meccanici volontari ci cambiamo le candele, spostano l’anticipo, puliscono le puntine, si accorgono che si e’ spezzato il supporto delle bobine. Ricerca del solito saldatore all’ora di pranzo di domenica, addrizzatina di un ammortizzatore che si era storto. Un ragazzo dell’albergo me la sta lavando, tenterà di togliere qualche chilo della tonnellata di polvere che c’e’. Passano proprio sotto la nostra finestra le bande e la processione per la Vergine del Rosario. Ho visto un Internet qui vicino. Se riusciamo a trasmettere, oggi comunque sara’ andata bene. Uno zuccherino, dopo il pesante massacro di ieri.

POTOSI' VOLUNTEERS MEND VAGABUNDA

We will reach the group tomorrow at La Paz. Rita is tired, she feels sick. I stagger. The altitude cuts your legs and everything you do (to put your shoes on or to do go up two steps) you have breathlessness. Potosì during 1600 was bigger and richer than other big ancient capitals: Paris, London, Seville or Shangai. It could count 160.000 inhabitants and it was lying on a mountain completely full of silver. Spanish Galleon carry away one billion dollars, while local people were working in mines like animals. The town is beautiful, they say it's the highest city in the world, and is all uphill. We go in the main square with the Cathedral. Then in the parking where there is the star. We try to bring Vagabunda near the hotel but roads are all uphill and she stops just in front of the church. Voluntary mechanics substitute spark plugs, clean breaker points and realize that coils support is broken. We look, like usual, for welder lunchtime of Sunday and we find him. A boy cleans outside and inside our car. Under our window we see a procession with a musical band for Rosary Virgin. We sow an Internet café here by. May be we can send our diary. A spoon full of sugar after the heavy day we had yesterday.