Picchiata verso sud, tappa senza attimi di respiro, a parte brevi soste all’uscita del Frejus e nelle Langhe. Giornata contrassegnata da un ritmo davvero impegnativo nelle due “speciali” del Todocco e dai successivi due trasferimenti, con medie superiori ai 50 all’ora su stradine di montagna, aperte al traffico e con i concorrenti più datati da superare. Noi siamo molto soddisfatti, “Vagabunda” ha reagito bene alle sollecitazioni, appena due minuti di ritardo a una speciale, dovuti soprattutto al rallentamento di tre concorrenti anteguerra. Serata di gala con gli amici della ESSO e i colleghi genovesi, interviste, brindisi, racconti. Raggiungiamo il letto dopo le 23. E domattina sveglia alle 5.30. Parecchi i concorrenti in difficoltà, pensiamo che almeno due terzi avranno più penalità di noi. Ma stiamo parlando di minuti. Alla fine conteranno i giorni.
Go diving towards Italy
We go diving towards the south, stage without moments of breath, apart from short stops at the exit of Frejus and the Langhe. Day marked by a rhythm really challenging in the two "special tests" of Todocco and subsequent two transfers, with averages above 50 per hour on mountain roads, open to traffic with older cars to overcome. We are very pleased, "Vagabunda" reacted well to stress, just two minutes late to a special test, mainly due to the slowdown of three prewar competitors. Gala evening with friends and colleagues of Genoese ESSO, interviews, toasts, stories. We reached bed only after 23. And in the morning wake up at 5:30. Several competitors in difficulty, we think that at least two-thirds will have more penalties than us. But we're talking about minutes. At the end of this adventure, we will count the days.