Cerbiatti, lontre e poliziotti

Duluth - Marquette
01/07/2000

Gli è arrivato addosso all’improvviso, sbucando dalla foresta. Il terribile Broderick non ha potuto far nulla: il cerbiatto è rimasto ucciso sul colpo, mandando in frantumi il parabrezza e ammaccando la carrozzeria della Pagoda. Lui se l’è cavata con un po’ di spavento, ha conservato il secondo posto assoluto, la macchina si potrà sistemare alla meglio. Il povero cerbiatto, invece, ci ha rimesso la pelle. Noi abbiamo schivato una lontra o, meglio, è stato l’animale a fare un velocissimo dietro-front quando stavamo per metterlo sotto. Poi, siamo stati fermati due volte dalla polizia. La prima perché a un semaforo, dovendo andare per la strada numero 2, abbiamo avuto una esitazione leggendo l’indicazione “2 Business”. L’auto ci è venuta dietro, sirene spiegate e luci intermittenti. “Potevate provocare un incidente”, ha detto il poliziotto e ha chiesto la patente internazionale. Da dove venite (“Dall’Italia”), dove state andando (“A Londra”), ma cosa avete intenzione di fare (“Il giro del mondo”). Quando gli ho mostrato anche la patente cinese, ha capito che era meglio lasciar perdere e ci ha indicato la strada giusta. Il secondo poliziotto, invece, si è incuriosito per la targa che non aveva mai visto prima, ci ha inseguito lampeggiando e ha voluto sapere se davvero non era uno scherzo. Poi, ha accettato di buon grado di farsi fotografare con me vicino a Vagabunda. Siamo in Michigan, uno stato che vuole essere più patriottico degli altri, almeno a contare il numero delle bandiere a stelle e strisce che si vedono dappertutto. Certo, si sta avvicinando il 4 di luglio, festa nazionale preceduta da un week end. Tutti hanno tirato fuori la barca e se ne stanno andando in uno dei diecimila laghi della zona. Rasano il praticello davanti alla casetta di legno, piantano bandiere dovunque, comprano casse di birra e pacchi di ghiaccio, preparano il barbecue. Non solo tutte le auto trainano qualche cosa (e spesso sono i camper a trainare una macchina), ma anche le moto hanno dietro una specie di box. In autostrada vanno tutti intorno ai cento all’ora, i sorpassi sono rari perché la velocità è la stessa per tutti. Ma bisogna fare attenzione lo stesso, perché basta un attimo e può sbucare un cerbiatto dalla foresta, vero Broderick?