Mille Miglia, si moltiplica per cinque. D’accordo, Stirling Moss nel ‘55 impiegò dieci ore e mezzo per chiudere l’anello Brescia-Roma-Brescia. Alle storiche quest’anno sono concessi cinque giorni. Ma il percorso sfiorerà i duemila chilometri e comprenderà (come accadde nelle edizioni del ‘47-48) anche il Piemonte. La commissione selezionatrice ha reso nota la lista ufficiale delle auto ammesse: dovrebbero essere 405, ma nell’elenco se ne contano 395 (più sei “militari”). Si partirà il prossimo 13 giugno e, per i festeggiamenti riservati ai cent’anni della nostra Aeronautica militare, in ogni giorno di gara è stato inserito un luogo simbolico: l’aerobase di Ghedi, gli aeroporti di Pisignano e Piacenza San Damiano, il Museo storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle e il Comando della prima Regione aerea di Milano.
Sempre più numeroso - 74 - il gruppo di esemplari che ha preso parte alla 1000 miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. Tutti i favoriti rientrano in questa categoria per via del bonus sul coefficiente che, alla fine della competizione, si rivela indispensabile per competere nelle prime posizioni. Alla kermesse prenderanno parte anche due OM Superba del 1925, mentre due Lancia Aurelia B20 saranno le macchine con ben quattro partecipazioni negli anni ‘50. La marca più rappresentata sarà l’Alfa Romeo con 47 vetture. Al via anche una una Bentley 3 litri del 1923, che potrà vantare il privilegio di essere l’automobile più antica ammessa alla competizione.
L’equipaggio Vesco-Salvinelli è il favorito numero uno, avendo vinto le ultime due edizioni. La pattuglia straniera più rappresentata sarà quella dei 121 olandesi. A seguire gli USA con 65 equipaggi, la Germania con 59, il Belgio con 55 e il Regno Unito con 51. Considerando infine che oltre alle storiche la carovana accoglierà anche le vetture della 1000 Miglia Green, del Ferrari Tribute, delle supercar di 1000 Miglia Experience, dei meccanici al seguito, dei giornalisti accreditati, degli organizzatori e delle pattuglie di Polizia, aspettiamoci di veder sfilare un serpentone di circa duemila automobili.