Sta viaggiando su una nave portacontainer, ben ancorata in un cassone rosso amaranto, la Giulietta TI che sarà la nostra compagna da Pechino a Parigi. Un saggio trasportatore l'ha fatta venire da Seregno a Tussio, il nostro paesello d'Abruzzo, dove l'abbiamo finita di caricare. Poi, un giorno intero di prove, per vedere se tutto il bagaglio stava a posto, per renderci conto di come si comportava nelle salite verso il Gran Sasso, sugli sterrati, se il tripmaster funzionava a dovere, se il meccanico Alberto aveva predisposto (e dove e come e come quanti) tutti i ricambi. Celestina ha mostrato di sopportare peso e arrampicate. Certo, i 54 cavalli non le permettono di sprintare nelle arrampicate e il motore continua a essere alquanto rumoroso dato che sono state eliminate tutte le fonoassorbenze; ma abbiamo già provveduto comprando cuffie interfono per comunicare tra noi e sentire un po' di musica nella steppa. E’ ripartita per Genova e lì è stata sistemata in un container da 40 piedi accanto alla Fiat 1.100 cabriolet di Francesco Ciriminna. Insieme raggiungeranno Tientsin, dove ce le consegneranno il 25 maggio. Due giorni dopo comincerà la nostra avventura. Altre novità sul fronte comunicazioni: Rita terrà un diario di bordo anche sul sito internazionale dell’Alfa Romeo, nella rubrica “Alfa&Donna”. E con tutta probabilità alla fine del rally faremo assieme un libro-strenna. Le prenotazioni sono già aperte…
In the test on Gran Sasso
The pale blue Giulietta is traveling on a container ship, well anchored in a box red amaranth. Celestina will be our companion from Beijing to Paris. A wise transporter brought it from Seregno to Tussio, our village in Abruzzo, where we finished loading. Then, a full day of testing. We wanted to see if all the luggage was in place. We wanted to realize how it behaved in the climbs toward the Gran Sasso. Or on dirt roads. We had to see if the trip master is working correctly if the mechanic Alberto had arranged (where, how, and how many) all spare parts. Celestina showed us to bear weight and climbing. Sure, the 54 horses do not allow it to sprint in climbing. The engine continues to be quite noisy as it were eliminated all soundproofing material. But we have already bought headphones intercom to communicate between us and follow a bit of music in the steppe. We brought it in Genoa and it was placed in a 40-foot container next to the Fiat 1100 Cabriolet of Francesco Ciriminna. Together they will reach Tianjin, where they will be delivered us on May 25th. Two days later our adventure will start. Some more news: Rita will keep a logbook also on the international website of the Alfa Romeo, under the heading "Alfa & Woman". And probably at the end of the rally we will do together a book. Bookings are already open...
