D’accordo, la gara partirà il 16. Ma noi, come sempre, siamo arrivati alla vigilia della partenza impreparati. Anche perché: 1) ci hanno rubato i passaporti. Dopo averli corredati dei visti che si potevano raccogliere in Italia, li abbiamo spediti a Bruxelles, all’ambasciata europea dello Zambia. Loro ce li hanno rimandati, la raccomandata è stata consegnata al portiere. Tutto regolare e tempestivo. Con la sola, tragica eccezione che la busta era aperta e vuota! Siamo riusciti ad avere in pochi giorni i duplicati e a replicare più visti possibili. 2) in coincidenza con la nostra partenza, a Città del Capo e dintorni si sta svolgendo il mondiale di cricket. E i voli erano tutti pieni. Noi abbiamo trovato posto sulla Klm, passando per Amsterdam. Il tutto con un giorno d’anticipo sul previsto e con la necessità di trovarci un albergo. Con enormi difficoltà, siamo riusciti a prenotare una stanza al Breakwater lodge. 3) per recuperare i passaporti non siamo potuti andare al rally dei giornalisti di Genova dove dovevamo incontrare il principale degli sponsor (Esso). Due note positive: la Gazzetta dello Sport ha pubblicato alcuni giorni fa il primo pezzo sul rally, bella foto, ampio il testo. La telit ci ha fornito un telefono satellitare che ci aiuterà a restare in contatto con voi. La macchina? Non ne sappiamo nulla da qualche settimana, speriamo che Santo Peter - almeno lui - abbia fatto le cose per bene…