Batte il cuore a Vagabunda (due milioni e mezzo di volte…)

Rio de Janeiro
02/10/2001

Vagabunda è sporca, ma vive e lotta insieme a noi. La ritrovo in un hangar delle dogane, con tutte le altre partecipanti all’Inca Trail. Parte al primo colpo, con uno sputazzo di fumo nero. Fa un po’ impressione, mingherlina e spaurita in mezzo a tanti colossi pieni di muscoli. I fuoristrada soprattutto sembrano usciti da un cartoon giapponese, ruote mostruose, batterie di fari supplementari. Mancano solo mitragliatrici e cannoni…In mattinata ci hanno consegnato le mappe e il radar fino a Cusco, davvero molto accurati. Per ogni tappa c’è una specie di introduzione esplicativa. Un giorno abbiamo una percorrenza di 900 chilometri e gli organizzatori consigliano: “Domani sarà tosta, andate a letto presto”. Tanto per dire che cosa ci aspetta sulle Ande. Ma l’esperienza degli altri anni ci dà fiducia. Le procedure per ritirare la vettura sono state stressanti, quattro ore di attesa. La tortuosa via del ritorno in albergo ci è stata indicata da un radar perfetto, con le distanze che corrispondevano esattamente a quelle del nostro Retrotrip. Il suo “tac-tac” ogni dieci metri ci fa immaginare che sia il cuore di Vagabunda che batte. Questo significa pure che dovremo sorbirci ‘sta palla del “tac-tac” per tutta la gara, 25 mila chilometri, due milioni e mezzo di volte! Cena molto gradevole insieme al nostro ospite, cozinha brasileira che mi ha ridato il buonumore. VAGABUNDA’S HEART BEATS (TWO MILLIONS AND HALF TIMES….) Vagabunda is dirty, but she lives and fights with us. We find her in a hangar, with all the other ones. She starts immediately, with a lot of black smoke. She is so small and frightened among all those brawny colossus. 4x4 expecially look like Japanese cartoons. In the morning organizers give us maps and road books to Cusco, they are really thorough. One day, after 900 kilometers, they suggest “better you go early to bed tonight, because tomorrow will be a very hard day”. That’s what we will find in Andes. But we think we are very experienced (we hope). We had to wait more than 4 hours to the customs, before getting back Vagabunda. The organization road book brought us to the hotel. Distances accord perfectly with our Retro-trip. Its tac-tac each ten meters looks like Vagabunda heart. It means too that we will hear this bothering tac-tac during all the rally: 25 thousand kilometres, 2 millions and half times! We had a lovely dinner (cozinha brasileira) together with our friend Scippa, and we are happy again.