Il rally si e’ frantumato: una parte sta seguendo il percorso ufficiale, quello impervio e tremendo, spesso teatro delle scorribande di Sendero Luminoso, che porterà la carovana degli assatanati verso Lima provenendo da est; un’altra parte si e’ diretta verso l’oceano Pacifico, per giungere a Lima da sud. Noi stiamo seguendo questo percorso ma, essendo riusciti a prenotare un hotel a meta’ strada, abbiamo spezzato il tragitto in tre tappe. Quella di oggi e’ stata molto agevole, poco piu’ di 200 chilometri su strade interamente asfaltate. Prima siamo saliti fino a 4,050 metri, poi siamo scesi verso una grande vallata, per risalire e ridiscendere di nuovo con una picchiata di trenta chilometri di tornanti su Abancay. Per noi che veniamo dagli altipiani sembra di stare molto in basso, ma la citta’ si trova pur sempre a 2.400 metri di altezza. Zica Capristano, che ha bruciato tutti sul tempo facendo le prenotazioni, ha gia’ requisito la pizzeria di fronte all’albergo. Si e’ un po’ ricostituita la “Legiore straniera” del Giro del Mondo, finiamo per ritrovarci insieme tutti i “latini”: Philippe Perez, svizzero-argentino, i Fox argentini, Capristano con la troupe portoghese e il co-driver spagnolo. Maria e Thomas Noor sono andati avanti, li rivedremo a Lima, dove finisce il primo dei quattro tronconi dell’Inca Trail, con tutti gli altri. Dovrebbe esserci John Brown, l’organizzatore di questo fallimento.
OUR SENDERO (NOT MUTCH LUMINOUS)
Rally broke in different pieces: one part is following official way, that one difficult and terrible often theatre of Sendero Luminoso raids, that will bring the inveterate drivers to Lima coming from east. An Other part went directly to Pacific Ocean, to reach Lima coming from south. We are following the same journey but, as we could book a hotel half way, we broke our trip in three parts. Today the way was very easy, nearly 200 km. on good asphalt roads. First we arrived 4.050 m. altitude, and then we arrived in a big valley. We went up again and down through 30 km. of hairpin bends to Abancay. After a week of nearly 4.000 m. of altitude here it seems low to us but we still are 2.400 m. Zica Capristano was the first to book this hotel for us too and now he already booked a big table in the Pizzeria just in front of the hotel. The “Foreign legion” of Around the world has been reconstructed; so we usually met again with Latin people “Philippe Perez, Ricardo and Silvia Fox, Capristano with the Spanish co-driver and the Portuguese TV crew. Maria and Thomas Noor went already to Nasca. We will see them in Lima were it will finish the first leg of Inca Trail. John Brown, this failure organizer, should be there,