In Argentina ci sono 26 autodromi, la passione per gli sport automobilistici e’ molto forte e le corse d’ogni tipo e categoria sono molto seguite. Noi oggi abbiamo disputato due test in pista. La prima nel circuito-bomboniera di Mar del Plata, poco piu’ di due chilometri con una media minima di 75 all’ora. Vagabunda non ce l’ha fatta, girava due-quattro secondi oltre il tempo limite e cosi’ abbiamo preso tutte le penalita’ previste. Poi siamo tornati a Balcarce, il paese di Fangio, e nello stesso autodromo dove ieri ci eravamo gia’ esibiti abbiamo girato in senso contrario. Due secondi di ritardo al primo giro, netto al secondo, netto al terzo, due secondi di anticipo all’ultimo. Niente male, ma si potrebbe far meglio, soprattutto se il driver non avesse la fissazione di arrivare sempre troppo presto. Da Balcarce dritti a Buenos Aires, 350 chilometri che ci hanno fatto attraversare le Pampas insolitamente inondate: nei giorni scorsi ci sono stati alcuni nubifragi, fiumi, lagune e torrenti sono straripati. L’arrivo a Baires e’ stato un po’ sofferto, un po’ per il trip che non va piu’ un po’ perche’ il nuovo percorso non e’ che fosse descritto molto bene. Rita e’ saltata sul primo taxi e ci siamo avviati nel traffico con il tempo massimo agli sgoccioli. Cosa poteva succedere? Il taxi ha tamponato un’altra macchina a un semaforo! Comunque ce l’abbiamo fatta e all’arrivo c’era Luis pronto a ricoverare Vagabunda. Domani si lavora.
WE DID NOT NEED TAXI CRASH In Argentina there are 26 race circuits, and people loves car races. Today we had two. First one was in Mar de la Plata 75mph. Vagabunda had always 2 – 4 seconds more than maximum, so we had 30 penalties. Then we went again in Balcarce, Fangios place, in the same circuit of yesterday but going opposite; and this time we only had 4 penalties and we could have less but the driver is always too fast. At least we went in Buenos Aires crossing unusual flooded pampas. Because of the rain last days there were many overflowed river. Arrival in Buenos Aires was hard our trip master didn’t work and road book was not so clear. We were late, so Rita got a taxi and I followed it. And as it shouldn’t happen Taxi had a little crash against a car that stopped at the light. Anyway we could arrive on time and at the hotel we found Louis ready to reach Vagabunda. Tomorrow we will work.