Kamikaze contromano, tre volte fuori strada

Nuova Delhi - Lahore
26/09/1997

Trovare di notte il punto di partenza (la grande Gate of India) è stato alquanto complicato. E infatti, Ciriminna si e’ perso nella Delhi dei quartieri eleganti e squadrati. Poi, usciti dalle belle strade alberate della zona inglese, siamo finiti in una specie di raccordo dove vige la piu’ cruda legge della jungla. In apparenza, la strada sembra un senso unico a due corsie, come il Grande raccordo anulare. Ma puoi trovarci di tutto, quasi sempre contromano: carretti trainati da asini senza guidatore, auto incidentate, ciclisti assonnati che vanno a zig zag. E milioni di camion, nessuno dei quali – ma nessuno davvero – ha le luci posteriori. Tutti, sempre, nella corsia di sorpasso. Non si frena, non si mettono frecce. Si suona in continuazione. Smog a fette. Attraversamenti a raso di kamikaze, in bici, a piedi, in tre sulle Vespe senza fari. Un incubo assurdo che con l’alba si attenua un po’, ma resta micidiale. Le corriere assassine ti puntano, invadendo la tua carreggiata. Se c’e’ spazio ti devi buttare fuori strada. A noi tocca tre volte. Anche perche’ i freni non ci fanno piu’.