La Pechino-Parigi apre anche alle auto classiche da rally ante 1985, limitandone però iscrizione a soli cinque modelli a due ruote motrici. Potranno gareggiare lungo i 14.250 chilometri del percorso insieme a tutte le altre storiche (ante ‘76) e ai fuoristrada 4x4. Una nona edizione che sarà un inno alla storia mondiale dei rally e allo spirito (“Drivjng the impossible”) con cui cui si affrontano i 36 giorni di gara, dalla Grande Muraglia alla Torre Eiffel: tutti i ricambi a bordo, nessuna assistenza programmata, sei notti in tenda sotto le stelle dei deserti cinesi (Gobi e Taklamakan) e delle piste sconfinate nelle steppe del Kazakistan. Un’avventura intercontinentale che rievoca quella dei pionieri del 1907, conclusa con la vittoria del principe Borghese e dell’Itala: un’affermazione dell’eccellenza italiana, una stagione che esaltò a lungo l’orgoglio motoristico italiano.
Ma quali potrebbero essere queste cinque automobili da rally dei primi anni ‘80? Mercedes SLC, Peugeot 205 Ti, Alfa Romeo Alfetta GT, Talbot Sunbeam, Porsche 911 possono vantare palmares nelle competizioni di quel periodo. Avranno ovviamente una classifica a parte, ma l’impresa da compiere rimane la stessa. L’appuntamento è a Pechino, partenza il 17 maggio.