Secondi alle Svolte, vince tale Giansante
Top driver maledetti...Alle Svolte di Popoli - rievocazione classica riservata ad auto sport, Gt e prototipi - abbiamo sfiorato la vittoria. Ma come sempre, quando si va a gareggiare in Abruzzo, spunta Mauro Giansante, l'orso della Majella, che con la sua Ermini del '46, raramente non coglie nel segno. Ci siamo dovuti accontentare della piazza d'onore, io ai cronometri e Francesco Arcieri al volante: con la Triumph del '57 avevamo cominciato a girare alla grande (18 centesimi di errore nei primi cinque passaggi) ma alla fine, dopo 25 tubi, siamo finiti a 61 centesimi dal vincitore, proprio le esatte penalità prese in un passaggio assassino. Terza la Healey di Paradisi, quarto Brozzetti con la sua prestigiosa OM. Ma le migliori memorie di questo week end di motori vanno tutte alla grande bellezza della manifestazione: percorsi affascinanti, hotel cinque stelle, cordialità e cameratismo, auto che facevano brillare gli occhi. La domenica mattina due manches su per le Svolte, strada chiusa e riservata solo ai nostri rombi. Impressionanti alcuni prototipo, come l'apripista, una Fiat Abarth 2000 che vinse un Mugello con Merzario. Ferrari SWB, Deltona, Jaguar C e D Type, una minuscola e rapidissima Formula 850, Porsche, Cobra, l'Alfa coupé 1900 SS ddi Carlo e Paolo Fiani (prima uscita e brillante settimo posto). Gazebo con rinfreschi all'arrivo, i fratelli Barone a prodigarsi per farci stare felici e contenti. La signora Annaliese Abarth prodiga di ricordi e consigli. Ce ne fossero di gare come questa...magari proibite ai top driver!