Vista e comprata. La portai sotto casa e invitai la famiglia ad affacciarsi perché c'era una sorpresa. "Mbè? Che cos'ha di speciale? Rossa non mi piace e poi, per cortesia, togli quelle strisce da burino!", fu il primo commento della nostra giovanissima figlia, ignara della bellezza di quella livrea amaranto Montebello, impreziosita dai colori ufficiali (le strisce giallo-blu, per l'appunto) del comune di Torino. Lunga tribolazione per risolvere un problema (acqua che entrava nell'olio), ma finalmente cominciò a rombare. La prima uscita avvenne il 25 aprile, a Viterbo. Trenta centimetri di neve! Ma subito un primo posto dopo accesa battaglia con la De Tomaso Vallelunga di Ninni Venanzi e Silvio Santori. Tanto entusiasmo e prime avventurose uscite, compresi alcuni rally della Stampa in cui si primeggiava. Una zingarata all'Elba col gruppo di Mimmone Patara e con Dando Battaglia ai cronometri. Varie Coppe degli Etruschi, un paio di gare effettuate con la scorta di polizia al nostro seguito. Due assoluti alla Coppa del Drago prima che Tommaso Rossi prendesse il sopravvento. Fu ceduta in parziale permuta dell'Aurelia B22.